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Le lettere anonime che arrivano in azienda sono da sempre ambito di lavoro delle agenzie investigative. Non una cosa solo da film, ma minacce reali, scritte, confezionate e spedite in segreto, nella speranza di non farsi scoprire. Se in passato esse arrivavano solo via posta, sempre più oggi vengono recapitate anche elettronicamente. 

Ovvio che non si può certo fare di tutta l'erba un fascio e occorre quindi distinguere tra le diverse tipologie di lettere anonime. In genere, solo quando arrivano delle lettere "cattive" si procede con le indagini, per scoprirne il mittente.

Visto il sottile lavoro dell'agenzia investigativa, non è poi così difficile riuscire a trovare da dove arrivano le lettere. Ma questo non vuol dire che non si proceda ad indagini anche sulle lettere "buone", in genere inviate per segnale un qualche problema. 

Lettere anonime: perchè indagare

Che sia una lettera "buona" o "cattiva" vale sempre la pena indagare. Quindi l'indagine viene innanzitutto iniziata per ottenere ogni informazione utile per identificare chi ha scritto ed inviato la lettera. Capire chi invia le lettere anonime, permette innanzitutto di proteggere la propria azienda da coloro che minacciano atti di violenza nei confronti dell'azienda stessa. Inoltre è importante per evitare un danno alla propria reputazione, evitando la perdita in termini di credibilità. 

Questa è solo la prima tra le motivazioni che dovrebbero spingere all'indagine, a cui si affiancano: 

• avere una visione di insieme: che aiuta a comprendere se l'attacco sferrato sia rivolto all'intera struttura dell'azienda ovvero a una persona specifica che la compone o un reparto; 
• potrebbe essere un motivo di crescita e di valutazione di alcune prassi aziendali; 
• verificare la veridicità di alcune dichiarazioni, soprattutto nel caso in cui si riferiscano o a un solo soggetto, ovvero a un reparto dell'azienda. É possibile che ci siano alcune persone interne all'azienda che non hanno un comportamento corretto, potrebbe essere un buon motivo per agire. 

Lettere anonime cosa fare

Ma come ci si dovrebbe comportare se si ricevono delle lettere anonime in azienda? Inutile negare che ricevere lettere di questo genere può minare la serenità sia di un singolo soggetto dell'azienda che dell'intero organico, che potrebbe trovarsi a lavorare in un clima comunque poco sereno. 

Questo è il motivo principale per cui risulta importante aprire delle indagini per riuscire ad evitare i possibili rischi futuri. Le indagini inizieranno in maniera molto semplice, cercando di restringere la cerchia dei sospetti e quindi essere in grado di focalizzare le indagini su quelli che sono ritenuti i possibili soggetti colpevoli dell'atto. 

Per poter avviare l'indagine innanzitutto è importante conservare gli originali di ogni singola lettere, mantenendole in preciso ordine cronologico di ricezione. Poi occorre mantenere anche le buste in cui queste sono state recapitate, con i loro francobolli. Infine si deve tenere prova delle anomalie comportamentali o di eventuali eventi che hanno preceduto l'arrivo delle lettere. 

L'agenzia investigativa inizierà proprio da qui la propria immagine, alla ricerca del colpevole. In alcuni casi può intervenire uno specialista in grafologia, ma solo se la lettere è scritta a mano. Molto difficile che questo accada, considerando che ad oggi, la maggior parte delle lettere recapitate sono scritte al pc. 

Il profilo dell'autore

Attraverso le indagini che vengono condotte sulle lettere che vendono ricevute, è possibile avere il profilo dell'autore delle lettere anonime. L'indagine si basa sulle informazioni che si riescono ad ottenere dalle modalità di scrittura e dallo stile che si evince dai testi. 

In genere le indagini non sono condotte da un solo soggetto, ma un team di persone che agisce sul tema andando ad evidenziare quelli che sono alcuni degli elementi significativi degli scritti.

Gli esperti, saranno in grado di evincere dall'analisi del testo, innanzitutto quante sono le persone che hanno partecipato alla scrittura delle lettere, se si tratta di uomini o di donne, un range di età, il livello scolastico e quindi anche se si tratta, o meno, di soggetti interni alle aziende. 

Buona parte delle indagini si baseranno sulla tipologia di testo inviato, se presentano minacce, se vi sono degli elementi a carattere emotivo o meno. Questo ovviamente non vuol dire che se la lettera è scritta in maniera formale non si possa riuscire ad evincere chi sia stato il colpevole.